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DIRITTO PUBBLICO DEL TURISMO

Anno accademico e docente
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English course description
Anno accademico
2022/2023
Docente
MARZIA DE DONNO
Crediti formativi
6
Periodo didattico
Primo Semestre
SSD
IUS/10

Obiettivi formativi

Il corso intende fornire agli studenti gli elementi cognitivi necessari per conseguire un grado di preparazione completo sui più importanti istituti del Diritto pubblico del turismo, anche al fine della comprensione dei numerosi risvolti pratici ed applicativi della materia.
Il corso si articolerà in quattro parti dedicate ai principi e alle fonti del Diritto pubblico del turismo (I), all’organizzazione, alle competenze e all’attività amministrativa in materia di turismo (II), alla disciplina pubblicistica in materia di imprese e professioni turistiche e di strutture ricettive (III) e, infine, al territorio e al regime dei beni su cui insistono le attività turistiche (IV).
La trattazione dei singoli argomenti (v. infra) verrà condotta attraverso l’analisi congiunta delle principali fonti normative e dei più recenti orientamenti della giurisprudenza.

Principali conoscenze acquisite:
Il corso punta all’acquisizione delle nozioni istituzionali del Diritto pubblico del turismo:
- le basi costituzionali, i principi e le fonti normative giuspubblicistiche in materia di turismo;
- i principali istituti di organizzazione amministrativa del settore turistico;
- la regolamentazione delle attività turistiche

Principali abilità acquisite:
Al termine del corso gli studenti avranno acquisito le seguenti capacità:
- capacità di argomentare sui singoli istituti del Diritto pubblico del turismo;
- capacità di comprendere le ricadute e gli effetti pratici delle nozioni acquisite.

Prerequisiti

Gli studenti debbono possedere una buona conoscenza della lingua italiana e adeguate capacità logiche, nonché sufficiente attitudine all’apprendimento e al ragionamento.

Contenuti del corso

Il corso consta di 30 ore di didattica. Il programma è articolato come segue:

PARTE I – Principi e Fonti (8 ore)

1) Le fonti del diritto in materia di turismo;
2) Il turismo e la Costituzione;
3) Le fonti statali e regionali.

PARTE II - Organizzazione e attività amministrativa del turismo (10 ore)

1) Gli attori pubblici;
2) Le competenze dello Stato e degli apparati centrali;
3) Le competenze delle Regioni e degli enti locali;
4) La disciplina amministrativa del turismo: atti e provvedimenti amministrativi.

PARTE III – Imprese e professioni turistiche. Le strutture ricettive (8 ore)

1) Le professioni turistiche
2) Le agenzie di viaggio
3) Le strutture ricettive

PARTE IV – Territorio, beni e turismo (4 ore).

1) I rapporti tra territorio e turismo;
2) Beni pubblici e turismo.

Metodi didattici

Le lezioni seguiranno l'ordine del testo consigliato. Durante il corso potranno essere organizzati dei seminari destinati ad approfondire in maniera specifica alcuni argomenti del programma.

Modalità di verifica dell'apprendimento

L’esame si svolge esclusivamente in forma orale. Durante la prova verrà verificata la conoscenza e la comprensione approfondita e critica delle nozioni istituzionali della materia. La prova si basa sulla formulazione di tre quesiti. Il voto d’esame costituisce la risultante della media dei voti attribuiti a ciascuna delle risposte fornite dallo studente, salvo che lo stesso non riveli lacune tali da non consentire la formulazione di un voto positivo. Per gli studenti frequentanti è previsto lo svolgimento di un appello ufficioso regolamentato a ridosso della fine del Corso.

Testi di riferimento

V. FRANCESCHELLI, F. MORANDI, Manuale di diritto del turismo, Giappichelli, Torino, ult. ed. (2019), limitatamente ai capitoli nn. 1, 2, 3, 5, 6, 7, 8, 9.