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AGRONOMIA E COLTIVAZIONI ERBACEE

Anno accademico e docente
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English course description
Anno accademico
2022/2023
Docente
EMANUELE RADICETTI
Crediti formativi
6
Periodo didattico
Secondo Semestre
SSD
AGR/02

Obiettivi formativi

Il corso si propone di fornire allo studente le conoscenze relative agli aspetti fondamentali di agronomia e dei sistemi agricoli con riferimento ai fattori che influenzano la produzione di biomassa e l'identificazione di tecniche agronomiche sostenibili. Queste conoscenze consentiranno allo studente di realizzare, nel rispetto della conservazione del suolo e della fertilità ambientale, le produzioni più convenienti delle colture erbacee coltivate per il consumo umano diretto o come matrice per le filiere dell'industria alimentare. Inoltre, lo studente sarà in grado di partecipare criticamente all'articolazione del processo produttivo, integrando le scelte culturali (approccio) con interventi tecnici (lavorazione del suolo e nutrizione e difesa delle piante) e l'evoluzione della trasformazione zootecnica delle piante.

Prerequisiti

Si raccomandano conoscenze di base di ecologia, biologia vegetale e chimica agraria.

Contenuti del corso

Il corso è strutturato in due parti.
PARTE A (Agronomia, 3 C.F.U.): Definizione e compiti di agronomia. L'agro-ecosistema. Agro-climatologia (radiazione solare, temperatura dell'aria e del suolo, vento, umidità atmosferica, idrometeore, tipi di clima e rappresentazioni climatiche). Terreno agricolo (sostanza organica e fertilità), proprietà fisiche e chimiche del suolo. Le sistemazioni idraulico-agrarie dei terreni agrari in pianura, in collina e in montagna. Lavorazioni del terreno. Fertilizzazione minerale e organica e gestione della fertilità (ammendanti e correttivi). Irrigazione delle colture agrarie. Controllo delle erbe infestanti. Consociazione colturale. Rotazione delle colture.
PARTE B (Colture erbacee, 3 C.F.U.): Importanza e diffusione delle principali colture erbacee. Cicli biologici generali, fasi fenologiche, analisi di crescita e produzione. Cereali, classificazione e diffusione. Cereali microtermi( frumento duro e tenero): origine e importanza economica, loro inclusione nei sistemi colturali, mezzi e tecniche di produzione, avversità biologiche e abiotiche e uso. Cereali macrotermi (mais, sorgo): origine e importanza economica, loro inserimento nei sistemi colturali, mezzi e tecniche di produzione, avversità biologiche e abiotiche e uso. Piante da tubero (patata): origine ed importanza economica, loro inserimento nei sistemi di coltivazione, mezzi e tecniche di produzione delle avversità biotiche e abiotiche e dell'uso. Leguminose da granella: origine e importanza economica, interesse delle principali specie coltivate (pisello e cece) la loro inclusione nei sistemi di coltura, mezzi e tecniche di produzione avversità biotiche e abiotiche e uso. Colture industriali (soia, girasole, barbabietola da zucchero e canapa industriale): origine e importanza economica, loro inclusione nei sistemi colturali, mezzi e tecniche di produzione avversità biotiche e abiotiche e uso. Colture foraggere (erba medica e cenni sui trifogli): importanza ed evoluzione delle tecniche di coltivazione delle colture da foraggio.

Metodi didattici

Il corso è strutturato in lezioni frontali e attività finalizzate all'acquisizione di abilità pratiche e linguaggio specifico in campo agronomico e delle coltivazioni erbacee.

Modalità di verifica dell'apprendimento

L'esame ha lo scopo di verificare il livello di conoscenza e un'analisi approfondita degli argomenti del corso e delle capacità di ragionamento sviluppate dallo studente.
La modalità d’esame può essere scritta oppure orale.
L'esame è scritto e strutturato come segue:
Parte A (Agronomia): 20 domande a risposta multipla su argomenti relativi all'Agronomia. Il punteggio è di 1,5 punti per domanda (punteggio massimo 30 punti).
Parte B (Colture erbacee): 5 domande aperte sugli aspetti della tecnica di coltivazione delle colture erbacee. Il punteggio è di 6 punti per domanda (punteggio massimo 30 punti).
La valutazione è espressa in trentesimi (punteggio minimo 18) ottenuto come media dei punteggi della Parte A e Parte B. L'esame dura 60 minuti.
La prova orale consiste in un colloquio che affronta gli argomenti relativi all'agronomia e alle coltivazioni erbacce. La durata del colloquio generalmente non inferiore a 20 minuti.

Testi di riferimento

Appunti delle lezioni e materiale supplementare distribuito dal docente durante il corso.
- Ceccon, Fagnano, Grignani, Monti, Orlandini et al. (a cura di), 2017. AGRONOMIA. EDISES
- Giardini, L.: L’agronomia per conservare il futuro, Patron Editore, Bologna, 2012;
- Baldoni R., Giardini L., (a cura di), 2000. Coltivazioni erbacee. Vol. I - Cereali e proteaginose. III ed. Pàtron Editore;
- Baldoni R., Giardini L., (a cura di), 2001. Coltivazioni erbacee. Vol. II - Piante oleifere, da zucchero, da fibra, orticole e aromatiche. III ed. Pàtron Editore;
- Baldoni R., Giardini L., (a cura di), 2002. Coltivazioni erbacee. Vol. III - Foraggere e tappeti erbosi. III ed. Pàtron Editore;