Presentazione

Nella sua seconda edizione, il Bilancio di genere 2012 riporta la diversa composizione dei gruppi che operano all’interno dell’Università di Ferrara (studenti, dottorandi, assegnisti, personale docente e personale tecnico amministrativo). In particolare, viene presentato il numero di studentesse e studenti iscritti ai diversi corsi di laurea. Viene evidenziata la differente percentuale di donne e uomini nei diversi livelli di inquadramento e nei diversi stadi di evoluzione della carriera accademica. Viene poi presentata la partecipazione femminile nei diversi organi di gestione dell’Ateneo. Il Bilancio di genere indica inoltre le iniziative di UNIFE per promuovere le pari opportunità e descrive le attività per la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni coordinate dalla Delegata del Rettore per le Pari Opportunità, dal Consiglio di Parità e dal Comitato Unico di Garanzia per le Pari Opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni. Nell’edizione 2012 del Bilancio di genere, grazie alla collaborazione dell’ufficio statistica del MIUR, è stato possibile comparare i dati relativi all’Università di Ferrara con i corrispondenti dati nazionali. L’analisi comparata ha permesso di verificare come UNIFE si posizioni nel contesto degli atenei italiani, mettendo meglio in luce i profili su cui sono necessari interventi di promozione delle pari opportunità. Nel piano triennale di azioni positive dell’Ateneo 2014-2016, il Bilancio di genere è stato inoltre indicato quale permanente strumento di monitoraggio di tutte le politiche e le azioni dell’Ateneo. Il gender mainstreaming, ossia la valutazione delle implicazioni per le donne e gli uomini, di ogni azione pianificata in ogni area e ad ogni livello, diviene così principio essenziale per la programmazione di tutte le politiche e del bilancio dell’Università degli studi di Ferrara.