TIROCINIO II (PRIMA PARTE - NO ESAME)
Anno accademico e docente
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- English course description
- Anno accademico
- 2022/2023
- Docente
- MAURIZIO FRANCHI
- Crediti formativi
- 7
- Periodo didattico
- Primo Semestre
- SSD
- MED/50
Obiettivi formativi
- Il corso di Tirocinio II ha durata annuale. L’obiettivo del corso è quello di fornire agli studenti, attraverso l’integrazione di informazioni anamnestiche e l’interpretazione di segni clinici e strumentali, gli strumenti necessari all’inquadramento diagnostico a alla gestione clinica del paziente in stato di salute sistemica dentale e parodontale (prevenzione primaria) e del paziente affetto da gengivite o da parodontite (prevenzione secondaria). Obiettivi della formazione sono l’esecuzione di una completa visita parodontale, la codifica e l’ impostazione del corretto algoritmo decisionale terapeutico, l’esecuzione della strumentazione parodontale non chirurgica meccanica ultrasonica, del polishing dentale in diverse tipologie di pazienti affetti da malattia parodontale in forma lieve, moderata o grave e l’impostazione di un corretto e personalizzato programma di istruzioni domiciliari per ogni paziente.
Prerequisiti
- Lo studente dovrà essere a conoscenza di come predisporre il riunito e lo strumentario allo scopo di evitare la trasmissione di infezioni crociate, padroneggiare i concetti di disinfezione, asepsi, sterilizzazione; dovrà saper gestire lo strumentario sterile e contaminato, conoscere e predisporre i DPI, assistere l’operatore. Dovrà aver appreso l’accoglienza del paziente e la sua preparazione, la registrazione dei parametri biometrici funzionali alla formulazione di diagnosi parodontale in cartella. Dovrà essere capace di dialogare con il paziente individuando, attraverso l’ausilio di modelli e materiale informativo, i migliori presidi di igiene orale domiciliare da suggerire allo scopo di ottenerne il maggior livello possibile di compliance
Contenuti del corso
- Il corso prevede di fornire allo studente gli strumenti necessari a riconoscere le manifestazioni cliniche dell’infiammazione gengivale e parodontale attraverso l’individuazione dei depositi di agente eziologico e delle alterazioni anatomiche dei tessuti molli parodontali: Il concetto di Periodontal Debridement e la conoscenza dei suoi effetti clinici, istologici, microbiologici; il riconoscimento delle irregolarità dell’anatomia radicolare, l’eziologia delle recessioni, Il coinvolgimento delle forcazioni. L’esecuzione del sondaggio parodontale; il rilevamento della presenza di placca; il rilevamento del sanguinamento al sondaggio; l’individuazione dei depositi calcificati tramite uso dell’Explorer; la strumentazione parodontale con strumenti meccanici e inserti standard (sonici ed ultrasonici; piezo-elettrici e magnetostrittivi), il relativo meccanismo di azione e la tecnica di strumentazione.
Metodi didattici
- PBL, CBL, simulazione su modello, esercitazione su paziente nell’ambito dell’attività clinica
Modalità di verifica dell'apprendimento
- La valutazione formativa
La valutazione formativa è garantita dal sistema tutoriale durante le esperienze di tirocinio; in particolare dal Tutor/guida che affianca lo studente e ne osserva le performance. E avviene in tre momenti distinti dell’AA (Dicembre, Marzo e Luglio). Essa è centrata su aspetti core. Al momento le esperienze di Tirocinio sono quantificate nel numero di 3 per il secondo anno di corso e le schede di valutazione sono rese disponibili per gli studenti sul sito del CdS. La metodologia prevista è l’esame clinico strutturato e obiettivo (Objective Structured Clinical Examination– OSCE) costituito da 2 parti: la prima contiene la lista di competenze, comportamenti, risultati attesi, mentre la seconda documenta il livello raggiunto per ogni competenza attraverso una scala di misurazione (grading a descrittori verbali multidimensionali). Il Tutor/guida documenta per le competenze più importanti il livello raggiunto dallo studente, evitando di misurarlo con un voto.
La valutazione sommativa o certificativa di fine anno di corso è la sintesi di informazioni ottenute dalle tre valutazioni annuali. Il punteggio finale è elaborato sulla base di un punteggio in decimi attribuito alle tre prove, integrato anche con dati sullo studente derivanti da più fonti (evoluzione nelle competenze documentata nelle schede di tirocinio, qualità di eventuali report, progetti, elaborati individuali, partecipazione ad altre iniziative). L’esame è gestito da una Commissione presieduta dal Direttore della Didattica professionale con una rappresentanza dei Tutor professionali; in alcuni casi si ritiene utile anche la presenza di altri docenti. Testi di riferimento
- A. M. Pattison & G. L. Pattison - Periodontal instrumentation - 2a ed. Reston, Va., Reston Pub. Co., 1979
C. Guastamacchia e V. Ardizzone – Collana “Prevenzione e igiene dentale”, Igiene orale personalizzata – ed. Masson, Milano 2002
L. Trombelli – Strumentazione parodontale non chirurgica. Manuale interattivo multimediale – ed. Masson, 2005
Jan Lindhe, Parodontologia clinica e odontoiatria implantare, V Ed., 2009
V. Cortesi Ardizzone, A. Abbinante, Igienista orale, teoria e pratica professionale, Elsevier-Masson 2013
