TIROCINIO FORMATIVO I ANNO

Anno accademico e docente
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English course description
Anno accademico
2020/2021
Docente
REMO JOB
Crediti formativi
15
Periodo didattico
Secondo Semestre
SSD
MED/48

Obiettivi formativi

La prima esperienza di tirocinio, che si svolge parallelamente all’interno degli enti e in Università, ha come obiettivo la conoscenza dei contesti di lavoro dell’Educatore professionale (EP). Lo studente progressivamente acquisisce le conoscenze dei principali ambiti di intervento dell’EP e delle altre figure professionali che collaborano e si rapportano con l’EP.
Nell’ambito del primo tirocinio si richiede inoltre allo studente di sperimentare e riconoscere gli elementi principali della competenza relazionale dell’EP, con particolare riferimento alla capacità di riconoscere le dinamiche relazionali agite.

Prerequisiti

nessuno

Contenuti del corso

Il programma dell’insegnamento è così suddiviso:
A) IL LAVORO ALL’INTERNO DELLA SEDE DI TIROCINIO
- conoscenza del contesto
- conoscenza dell’utenza e bisogni
- conoscenza delle altre figure professionali e interazioni professionali
- l’intenzionalità educativa
- la relazione educativa e le relazioni nei contesti intra e inter istituzionali
Verranno stabiliti degli incontri periodici fra i Tutor dell’Università, lo studente e i Supervisori dell’ente ospitante (definizione del contratto di tirocinio, verifiche intermedie, valutazione finale).
Al termine dell’esperienza diretta in sede di tirocinio viene richiesta una relazione.
B) IL LAVORO IN AULA
- Metodi e tecniche dell’analisi dei contesti: definizione dei livelli di osservazione, costruzione di griglie di rilevamento dati, esposizione condivisa dei lavori
- Metodi e tecniche dell’analisi dell’utenza: dalla rilevazione dei bisogni individuali ai processi di definizione degli obiettivi per il gruppo
- Metodi e tecniche dell’intervento educativo: l’intenzionalità educativa come strumento di azione dell’EP
- La competenza relazionale dell’EP; analisi delle relazioni sviluppate nelle esperienza di tirocinio: il punto di vista dell’EP
C) SUPERVISIONE VISSUTI
Agli studenti sono garantiti da psicologi dell’Università incontri di gruppo di supervisione dei vissuti (attività obbligatoria, non valutativa).

Metodi didattici

Tutta la parte di lavoro all’interno delle sedi di tirocinio si fonda sull’apprendimento esperienziale (learning by doing), che trova compimento con il lavoro di riflessività implementato con i tutor di tirocinio, attraverso momenti di elaborazione collettiva e in piccolo gruppo (attraverso processi di co-costruzione di modelli interpretativi), e momenti di elaborazione individuale: laboratori in cui la formazione si costruisce con lo studente in un processo circolare.

Modalità di verifica dell'apprendimento

Gli strumenti per attribuire la valutazione sono molteplici e il voto finale, espresso in trentesimi, è la combinazione di tutti i seguenti elementi:
-una scheda di autovalutazione che compila lo studente
-una scheda di valutazione che compila il supervisore della sede di tirocinio
-un incontro finale di valutazione presso la sede di tirocinio congiunto studente, supervisore e tutor
-una valutazione della relazione di tirocinio o della collezione di materiali che lo studente produce durante l’esperienza di tirocinio
-una valutazione espressa dai tutor relativa al corso di Rielaborazione del tirocinio
La valutazione complessiva ovviamente si basa sugli obiettivi formativi raggiunti durante l’esperienza nella sede di tirocinio, gli obiettivi formativi raggiunti nel lavoro in aula e la valutazione dei materiali scritti.

Testi di riferimento

S. Bertoldi, D. Giacometti, D. Valentini, Le competenze dell'Educatore Professionale Sanitario, Stampa ad uso interno, Università di Trento
Rivista Animazione Sociale, Ed. Gruppo Abele
Rivista Lavoro Sociale, Ed. Erickson