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DRAMMATURGIA MUSICALE DEL SEI SETTECENTO

Anno accademico e docente
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English course description
Anno accademico
2022/2023
Docente
ALESSANDRO ROCCATAGLIATI
Crediti formativi
12
Percorso
Comunicazione della cultura e delle arti
Periodo didattico
Primo Semestre
SSD
L-ART/07

Obiettivi formativi

Il concetto di 'drammaturgia musicale' sottintende questa tesi: in un'opera, in un melodramma, è la musica il fattore primario che costituisce l'opera d'arte, e la costituisce in quanto dramma. Con parola e gesto reincarnati in canto e suono, viene infatti a crearsi un tipo particolare di teatralità, che si dà come sorta di "scuola dei sentimenti" o delle "emozioni": moti dello spirito che il linguaggio musicale si incarica di stilizzare, rappresentare e trasmettere con somma varietà e con forza tutta propria.
Le competenze acquisite con lo studio della materia concernono dunque i modi in cui, nella storia, fattore musica e fattori in concorso con essa - testo letterario, scenografia, recitazione, regia, produzione teatrale - sono stati organizzati per dare vita scenica agli spettacoli di teatro musicale.
Le abilità conseguenti possono essere spese in una frequentazione più consapevole dei teatri, nell'operare presso loro uffici stampa o promozione, nel divulgare correttamente la cultura dell'opera in musica.

Prerequisiti

Nessuno

Contenuti del corso

L'opera in musica dalla nascita alla vigilia della Rivoluzione francese (1600-1790 ca.)
La vicenda dell'opera in musica europea, tra Italia Francia Paesi germanici e Inghilterra, viene tratteggiata nel modificarsi delle forme e delle strutture del teatro musicale, ad opera dei suoi vari artefici (compositori, librettisti, scenografi, ecc.) e per effetto di condizioni culturali e produttive mutanti.

Il corso è articolato in un unico modulo e si svolgerà nel I semestre di lezioni (settembre-dicembre 2022).
Per la preparazione all'esame è fondamentale la conoscenza non solo della bibliografia ma anche - tramite attento ascolto con libretti - della discografia. Elementi di base dell'una e dell'altra saranno resi consultabili sul sito WEB d'Ateneo tramite Classroom (codice corso: qwuionl)
Gli studenti che sosterranno l'esame per un equivalente di 12 CFU dovranno prepararsi sull'intero programma; gli studenti che invece lo sosterranno per un numero di 6 CFU dovranno prepararsi sulle sole opere del Settecento (titoli 2 e 3 della Bibliografia; titoli 6, 7, 8, 9 e 10 della Discografia).

Metodi didattici

Lezioni frontali in aula con esemplificazioni audio-video.
Dopo una prima settimana di lezioni dedicata ad elementi generali di base, il corso procede esaminando le singole opere in programma. Le loro rispettive specificità, sia storico-stilistiche sia di funzionamento teatral-musicale, vengono illustrate in classe sulla base dei testi - il dramma letterario di base (libretto) e brani dell'opera in video - mostrati, proiettati e da ascoltare.

Modalità di verifica dell'apprendimento

L’esame si svolge in forma orale.
Esso è finalizzato ad accertare da un lato l'acquisizione di nozioni storico-biografiche (su autori, situazioni teatrali specifiche, correnti artistiche, ecc.), dall’altro la comprensione dei concreti congegni musical-teatrali presenti nelle opere (attraverso le domande-chiave "com’è realizzata musicalmente e vocalmente quella scena", “com’è strutturata a libretto”, “qual il suo effetto complessivo”, ecc.).
Di norma, il docente chiede in prima battuta che l’esaminando parli d’un argomento a sua scelta, delimitato e non troppo generale, tra quelli in programma. Passa poi a chiedere d’un secondo argomento, con pari ampiezza e profondità. Un’ulteriore domanda su un terzo argomento, ma di tipo più circoscritto e puntuale, conclude di solito la prova.

Testi di riferimento

BIBLIOGRAFIA
1. LORENZO BIANCONI, Il Seicento, Torino, EDT/Musica, 1991 (o edizioni seguenti): parte IV (pp. 175-279); letture nn. 5 e 6
(pp. 320-345).
2. FRANCO PIPERNO, L’opera italiana nel secolo XVIII, in Musica in scena a cura di A. Basso, vol. II, Torino, Utet 1996.
3. PAOLO GALLARATI, Musica e maschera. Il libretto italiano nel Settecento, Torino, EDT/Musica, 1984:
capitolo IV, paragrafi 13-16 (pp. 70-86) e capitolo IX (pp. 162-205).

DISCOGRAFIA

1. J. PERI, L'Euridice (1600)
2. C. MONTEVERDI, L'incoronazione di Poppea (1643)
3. F. CAVALLI, Xerse (1654)
4. J.-B. LULLY, Atys (1676)
5. H. PURCELL, The Fairy Queen (1692)
6. L. VINCI, Artaserse (1730)
7. G. B. PERGOLESI, La serva padrona (1733)
8. N. PICCINNI, Cecchina o sia La buona figliuola (1760)
9. C. W. GLUCK, Orfeo ed Euridice (1762)
10. W. A. MOZART, La nozze di Figaro (1786)