Sistema fotocatalitico modulare

image4.pngDescrizione

L’invenzione si riferisce ad un sistema fotocatalitico miniaturizzato e modulare completamente stand-alone che, esposto alla radiazione solare, è in grado di promuovere l’abbattimento del carico organico contenuto nelle acque trattate, consentendo la contemporanea conversione diretta dell’energia solare in idrogeno. La tecnologia è basata sulla fotoeccitazione di elettrodi in triossido di tungsteno, opportunamente modificati, in grado di lavorare stabilmente in ambiente acquoso sotto illuminazione solare. Tale processo comporta un abbassamento dei costi di funzionamento dell’impianto, genera combustibile pulito ad alto valore intrinseco ed ha un ridotto impatto ambientale rispetto ai sistemi attuali. Il dispositivo oggetto della presente invenzione, reso impermeabile, può operare in maniera del tutto autonoma direttamente all’interno dell’acqua da trattare e non necessita di alcun sistema di alimentazione o controllo elettrico esterno grazie alla struttura implementata.

Vantaggi

Trattamento acque reflue e contemporanea produzione di idrogeno; bassi costi di funzionamento e ridotto impatto ambientale rispetto ai sistemi attuali; sistema impermeabile, autonomo e senza alcun collegamento elettrico verso l’esterno; utilizzo di un più ampio range dello spettro solare grazie al Triossido di Tungsteno.

Applicazioni

Trattamento di acque derivanti da processi agricoli o industriali e di acque reflue urbane; potabilizzazione acque di falda; produzione di combustibile pulito come l’idrogeno da energia solare.

Titolari

Università degli Studi di Ferrara

Inventori

Donato Vincenzi, Micol Boschetti, Paolo Bernardoni, Carlo Alberto Bignozzi, Stefano Caramori, Vito Cristino, Luisa Pasti

Priorità: Italia

Disponibile dal 26 giugno 2019

Contatti

Ripartizione III Missione e Rapporti con il Territorio

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