Evento

Anatomie della mente | Quarto appuntamento "James Hillman e la Psicologia dell'Anima"

Conferenze e dibattiti

Quarto appuntamento del ciclo Anatomie della mente - Conferenze dei Giovedì di Psicologia, quest'anno giunto alla sua quindicesima edizione, a cura del Professor Stefano Caracciolo, Ordinario di Psicologia Clinica dell'Università di Ferrara. 

L'iniziativa è realizzata in collaborazione con la Sezione di Neurologia, Psichiatria e Psicologia Clinica della Facoltà di Medicina, Farmacia e Prevenzione di Unife e la Biblioteca Comunale Ariostea.

Anatomie della mente anche quest’anno si propone di esplorare paesaggi straordinari come la storia, la follia, la musica, la malattia, l’anima, il cinema, la poesia, la morte e la vita attraverso la lente della Psicologia. Sei nuove tappe del percorso di un viaggio con la psicologia e altre storie.

Programma

Sala Agnelli della Biblioteca Comunale Ariostea (via Scienze, 17)

James Hillman e la Psicologia dell'Anima.

Le Anime viventi e l'Anima del mondo.

  • Relatore: Professor Stefano Caracciolo

Abstract

Anima, Spiritus, Psiche: queste le parole della Filosofia, della Teologia, e della Psicologia per dare un nome a un’entità metafisica che le moderne neuroscienze hanno osato misurare, definire e studiare attraverso lo studio delle funzioni mentali. Parole tutte che traggono la loro origine dal concetto di soffio inteso come ciò che anima gli esseri viventi. In un viaggio millenario che parte da Omero e arriva fino alla psicologia contemporanea di matrice Junghiana di James Hillman (1926-2001) attraverso Platone, poi Aristotele, e successivamente Origene, Plotino e Tommaso d’Aquino, Immanuel Kant, Sigmund Freud e Carl Gustav Jung. Proprio a Jung si deve la prima formulazione psicoanalitica che distingue Animus da Anima, in una distinzione che appare ispirata dalle vicende della immaginazione onirica ed è quindi collegata alla presenza di una lettura archetipica delle vicende del sogno. Raccogliendo i sogni a contenuto animale Hillman descrive le presenze animali nella mente umana come elementi primordiali che, fondendo simboli e allegorie, rimandano all’anima animale dentro l’anima degli esseri umani, in una concezione che richiama il neoplatonismo e riprende le posizioni di Tommaso d’Aquino per cui l’anima è ‘tota in toto corpore’, indissolubilmente legata al corpo. Sarà poi Cartesio a proporre la scissione dualistica fra anima e corpo che ha perseguitato fino al secolo scorso la concezione delle scienze mediche come scienza del corpo umano, impedendo di fatto lo sviluppo dello studio scientifico dei fenomeni psichici, per almeno due secoli confinati nel campo della filosofia metafisica e solo di recente, con la nascita della moderna psicologia scientifica, riconsegnati allo studio sperimentale ed ora ai metodi delle neuroscienze. Ma da questo obiettivo Hillman rifugge, ripercorrendo i percorsi della Anima del Mondo neoplatonica e ritrovando l’illuminazione dell’Anima come descritta da Fornari (in La Riscoperta dell’Anima del 1984) nel senso di un felice accoppiamento fra anima maschile e femminile, anima paterna e anima materna, secondo i codici dell’amore e dell’odio, per meglio anche comprendere l’eterno confronto fra la pace e la guerra. Dentro l’Anima e nell’Anima del mondo.

A cura di Stefano Caracciolo

Come partecipare 

Per partecipare all’iniziativa è necessario esibire il Green Pass, indossare la mascherina, sanificare le mani all’ingresso, sottoporsi alla misurazione della temperatura corporea tramite termoscanner.

 

 

Materiali utili