Evento

Convegno “Verso la (ennesima) riforma del (solo) codice del consumo" | Seconda giornata

Seminari e convegni

Seconda giornata del convegno online “Verso la (ennesima) riforma del (solo) codice del consumo. Il recepimento in Italia della direttiva (UE) 2019/771 relativa ai contratti di vendita mobiliare conclusi da professionisti con consumatori”.

L’iniziativa si inserisce nel ciclo di seminari dedicati alla “Legge di delegazione europea 2019-2020” e alle tecniche di adattamento del diritto italiano al diritto derivato UE organizzato dal Dottorato di ricerca in “Diritto dell’Unione europea e ordinamenti nazionali” del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Ferrara nel 2021.

Obiettivo del convegno è approfondire i numerosi aspetti innovativi della nuova disciplina europea, l’impatto che essa è destinata ad avere sul diritto italiano dei contratti e i profili problematici che essa presenta sul piano interpretativo ed applicativo, e ciò anche al fine di offrire un contributo costruttivo al difficile lavoro che il Governo è chiamato a svolgere in tempi assai brevi: il decreto legislativo di attuazione della direttiva (UE) 2019/771 dovrà infatti entrare in vigore, al più tardi, il 1° gennaio 2022 e troverà applicazione a tutti i contratti di vendita mobiliare stipulati posteriormente a tale data.

L’evento, aperto a tutti le/gli interessate/i, costituisce attività formativa del Dottorato di ricerca in “Diritto dell’Unione europea e Ordinamenti Nazionali”.

Accreditato presso gli Ordini degli Avvocati di Ferrara e Rovigo con il riconoscimento di n. 3 crediti formativi per ciascuno dei due pomeriggi di studio, conseguibili anche separatamente (per un totale di n. 6 crediti formativi).

La «Legge di delegazione europea 2019-2020» ha conferito al Governo la delega ad adottare il decreto legislativo necessario per recepire nell’ordinamento italiano la direttiva (UE) 2019/771, relativa ai contratti di vendita mobiliare conclusi da professionisti con consumatori, la quale ha abrogato e sostituito la direttiva 99/44/CE, cui attualmente danno attuazione gli artt. 128-135 del codice del consumo. In sede e ai fini del recepimento di tale nuova direttiva, i legislatori nazionali sono chiamati ad assumere una considerevole mole di scelte discrezionali, assai ampi essendo gli spazi che – a dispetto della natura asseritamente «massima» dell’armonizzazione perseguita – essa concede alla loro autonomia con riferimento a una vasta ed eterogenea serie di profili delle fattispecie contrattuali disciplinate.

A ciò si aggiunga, più in generale, che la direttiva (UE) 2019/771 si prefigge l’obiettivo di dettare «norme comuni» riguardanti soltanto alcuni «aspetti» dei contratti ad essa assoggettati: con riferimento agli «aspetti» della fattispecie contrattuale non direttamente toccati dal provvedimento UE, si tratterà allora di stabilire quali (ed eventualmente con quali adattamenti) – fra le disposizioni vigenti negli ordinamenti interni in materia di rapporto obbligatorio in generale, contratto in generale e singoli tipi contrattuali – possano (continuare a) trovare applicazione alle fattispecie contrattuali regolate dalla direttiva, in quanto compatibili con le disposizioni di quest’ultima e suscettibili di essere con essa coordinate ed integrate in modo coerente e razionale.

 

Programma

Presiede: Fabio Addis (Università di Roma «La Sapienza»)

  • Francesco Oliviero (Università di Ferrara)

I rimedi esperibili dal consumatore: il diritto alla riduzione del prezzo e alla risoluzione del contratto

  • Alberto Venturelli (Università di Brescia)

I rimedi esperibili dal consumatore: il diritto al risarcimento del danno e l’exceptio inadempleti contractus

  • Mirko Faccioli (Università di Verona)

La durata della garanzia, la prescrizione dei diritti del consumatore e la denuncia del difetto di conformità

  • Stefano Cherti (Università di Cassino e del Lazio meridionale)

Le garanzie commerciali

  • Gabriele Salvi (Università di Siena)

Il regresso del venditore finale e la disciplina delle vendite b-to-b

  • Arturo Maniaci (Università Statale di Milano)

I limiti posti all’autonomia privata e le conseguenze del relativo superamento: la «non vincolatività» delle pattuizioni di deroga in peius stipulate anteriormente alla comunicazione del difetto di conformità

  • Tommaso Dalla Massara (Università di Verona)

Le vendite di beni di consumo e le disposizioni generali del Codice civile in materia di garanzia per vizi, mancanza di qualità e aliud pro alio: concorso o alternatività?

  • Discussione

Interventi programmati:

  • Francesca Bertelli (Università di Brescia)

Difetto di conformità nella vendita di beni di consumo ed economia circolare

  • Marilina Dianin (Università di Ferrara)

La «derogabilità» dei criteri oggettivi di conformità al contratto: il recepimento dell’art. 7, par. 5, dir. 2019/771/UE

  • Gabriele Perfetti (Università Ca’ Foscari Venezia)

I «beni con elementi digitali»: la disciplina degli aggiornamenti

Come partecipare

Per partecipare al convegno (ed eventualmente per richiedere il rilascio dell’attestato di partecipazione) è necessario iscriversi compilando il seguente modulo

Link per collegarsi all’aula virtuale di “Google Meet 

Materiali utili

Locandina