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LABORATORIO DI ANALISI FUNZIONALE DEI MANUFATTI PREISTORICI

Anno accademico e docente
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English course description
Anno accademico
2022/2023
Docente
STEFANO GRIMALDI
Crediti formativi
6
Periodo didattico
Primo Semestre
SSD
BIO/08

Obiettivi formativi

Lo studente affronterà lo studio degli strumenti litici preistorici attraverso una doppia prospettiva antropologica ed archeologica al fine di sviluppare una piena comprensione dei limiti e delle potenzialità di una analisi "comportamentale" dei manufatti. Al termine del corso gli studenti saranno in grado di progettare ed eseguire una ricerca relativa ai manufatti litici preistorici valutando quali analisi macroscopiche, microscopiche e archeometriche possono essere svolte e a quale scopo.

Prerequisiti

Si consiglia il laboratorio agli studenti particolarmente interessati allo studio delle industrie litiche preistoriche.
Agli studenti è richiesta:
A- una ottima conoscenza della cronologia e delle culture del Paleolitico, Mesolitico e Neolitico.
B- la capacità di leggere articoli scientifici in Inglese.
C- la capacità di scrivere correttamente in Italiano.
D- l'assenza di qualsiasi barriera psicologica nel trattare manualmente materiali organici animali.

Contenuti del corso

Il corso verterà sui seguenti argomenti:
a) Principi, metodi e strumenti:
Lo studio delle industrie litiche è qui inteso come il risultato di indagini interdisciplinari. A tal fine, verrà ripercorsa la storia dei diversi approcci sviluppatisi fino ad oggi. Nel contempo gli studenti saranno guidati nell’apprendimento dei principi basilari di diverse tecniche d’analisi e nell’interpretazione degli strumenti preistorici sulla base di un approccio antropologico.
b) Tecniche microscopiche e archeometriche:
Gli studenti avranno modo di apprendere il funzionamento di alcune strumentazioni utili allo svolgimento dell’analisi funzionale (microscopia ottica e digitale) e delle indagini archeometriche degli strumenti litici (es. SEM, XRF, FTIR) presso il LaBAAF dell’Università di Trento. Questo permetterà di valutare le potenzialità di alcune analisi di dettaglio e i limiti delle tecniche rispetto al materiale archeologico da analizzare.
c) Archeologia sperimentale:
L’attività sperimentale sarà utilizzata per discutere i principi basilari della tecnologia e della tipologia. Inoltre gli studenti potranno realizzare autonomamente manufatti per lo svolgimento delle attività laboratoriali e per la realizzazione dell’elaborato finale.

Metodi didattici

Il corso prevede lezioni frontali ed esercitazioni di laboratorio. Tali attività saranno continuamente interconnesse tra loro per tutta la durata del corso.

L'intero corso sarà effettuato a Trento e concentrato in 4 giorni full-time.
Gli studenti che intendono frequentare il corso sono fortemente invitati a contattare il docente per mail entro un mese dall'inizio del corso informandolo della loro partecipazione.

Modalità di verifica dell'apprendimento

Valutazione finale (per gli studenti frequentanti):
Ogni studente dovrà fornire via mail una tesina. La consegna dell’elaborato potrà avvenire in qualsiasi momento successivo alla partecipazione al corso e l'esito verrà verbalizzato al primo appello utile successivo alla ricezione. Gli studenti sono invitati a proporre materiali e argomenti di loro interesse per l’elaborato finale già durante il corso.

Valutazione finale (per gli studenti non frequentanti e per gli studenti che non parteciperanno alle attività laboratoriali):
Ogni studente dovrà fornire via mail una tesina. Inoltre lo studente dovrà esporre il proprio elaborato con una breve presentazione orale durante la quale verranno discussi i contenuti del corso. Gli studenti sono invitati a proporre materiali e argomenti di loro interesse per l’elaborato finale. La bibliografia per lo sviluppo dell’elaborato sarà concertata con il docente in base all’argomento scelto per la tesina. La prova potrà essere svolta in remoto, pertanto non è necessario il trasferimento a Trento nel giorno dell’appello.

Valutazione finale (per tutti):
Sia per i frequentanti che per i non frequentanti la tesina dovrà avere il formato di un articolo scientifico e potrà essere redatto in italiano o inglese. L’elaborato dovrà rispettare le caratteristiche editoriali della rivista Quaternary International (linee guida http://www.journals.elsevier.com/quaternary-international). La tesina dovrà affrontare uno specifico tema di ricerca in cui gli argomenti del corso sono fortemente caratterizzanti. Ogni studente potrà proporre il tema dell’elaborato in autonomia oppure potrà scegliere uno degli argomenti proposti dal docente.

L’elaborato sarà valutato in trentesimi sulla base dell’originalità della ricerca proposta, la qualità della strutturazione dell’articolo, l’utilizzo corretto della bibliografia, lo sviluppo iconografico, l’affidabilità dell’approccio metodologico, la coerenza dell’analisi dei dati, la contestualizzazione dei risultati e la discussione personale dei dati rispetto al materiale edito.

Testi di riferimento

A causa della natura laboratoriale e sperimentale del corso, i testi saranno forniti nel corso delle lezioni e concordati con gli studenti in base agli argomenti dell’elaborato finale.