Salta ai contenuti. | Salta alla navigazione

Strumenti personali

STORIA DEL DESIGN I

Anno accademico e docente
Non hai trovato la Scheda dell'insegnamento riferita a un anno accademico precedente? Ecco come fare >>
English course description
Anno accademico
2019/2020
Docente
ELENA BRIGI
Crediti formativi
9
Periodo didattico
Secondo Semestre
SSD
ICAR/18

Obiettivi formativi

Obiettivo del corso è fornire agli studenti i percorsi teorici, storico-critici e metodologici, contestuali
alla storia del disegno industriale.
Le lezioni affrontano le vicende del design relative
a differenti temi progettuali in grado di illustrare alcuni nodi teorici e critici.
Si darà ampio spazio ai protagonisti, agli approcci e alle scuole più significative, oltre al ruolo avuto
dall’industria, dalla distribuzione commerciale, nonché dalle innovazioni tecnologiche.
Si studierà pertanto il passaggio tra progetto e prodotto evidenziando i processi costruttivi, tecnologici e promozionali attraverso la lettura tipologica e morfologica dei prodotti, con riferimenti costanti al sistema socio-tecnico nel quale si sono evoluti. Saranno messe in luce le teorie che sono state importanti nell'ideazione del prodotto industriale e per la sua affermazione come simbolo di modernità.

Prerequisiti

Non sono previsti prerequisiti.

Contenuti del corso

Il corso di storia del design è costituito da un modulo portante (48 ore) integrato da un modulo di storia e tendenza delle arti (24 ore).

Storia del design
Presentazione del corso;
Sintesi della vicenda: che cosa è oggi il design;
Definizioni e definizione della disciplina del disegno industriale;
Concetti fondanti: tipizzazione, unificazione, standardizzazione;

Introduzione alla storia del disegno industriale: dai primi casi di ricerca di codificazione dei processi produttivi seriali degli oggetti, contraddistinti da valori estetici e funzionali nell'antichità, alla definizione delle regole delle Arti e Mestieri nella città rinascimentale;
Il modello e la sua duplicazione: la stampa; L'affermazione del ruolo del disegno nelle accademie e la separazione tra invenzione e produzione nelle Manifatture reali; L'Encyclopedie di Diderot e D'Alambert;

La Rivoluzione Industriale; La rivoluzione conoscitiva e di gusto nel Settecento e il nuovo ruolo delle arti decorative: dalla conservazione della tradizione artigianale, all'innovazione delle arti industriali nell'espansione del mercato nel XVIII secolo; Wedgwood, Boulton, Chippendale, Sharaton;

Le Esposizioni Universali; Il rinnovamento delle arti decorative del XIX secolo; Critica al sistema produttivo industriale: William Morris e le associazioni delle Arts & Crafts;

La produzione di arredi e suppellettili in epoca Biedermeier;
Michael Thonet; Gli Shakers; Le nuove fonti energetiche e le nuove occasioni del progetto;

Il mondo degli oggetti dall'artigianato all'industria agli inizi del XX secolo: Art Nouveaux e Art Decò; Il Werkbund tedesco; Peter Behrens e la dimensione di modernità: il caso AEG;

Arte, architettura, arti decorative: storicismo, avanguardie artistiche;
Il Movimento Moderno e la scuola della Bauhaus;

Il disegno industriale come professione: l'affermazione della professione del designer e la ricostruzione dopo la Seconda Guerra Mondiale;

Il design organico scandinavo e i suoi protagonisti;

Il design americano: brevetti e il metodo americano; Ford e il taylorismo; Dallo Streamline alla nascita di un nuovo linguaggio; Charles e Ray Eames e il forniture design;

Il design italiano: tra Ottocento e Novecento;
Il Futurismo, il mito del primato e gli anni a cavallo della Prima Guerra Mondiale; Dalle Esposizioni delle Arti Decorative di Monza alle Triennali milanesi prima della Seconda Guerra Mondiale;

Il design italiano: la ricostruzione del paese dopo la Seconda Guerra Mondiale; Un caso particolare: Olivetti, dalla tradizione meccanica all'innovazione elettronica;

Il design italiano: i protagonisti, dai maestri del Bel Design all'arrivo della contestazione; Un caso particolare: Dino Gavina, un industria di idee;

Il design italiano: gli anni Ottanta e l'internazionalizzazione del design italiano; La fine del secondo millennio e l'inizio dell'era dei Makers;

Storia e tendenza delle arti

Il Rinascimento ed il Classicismo Maturo fino all'Alta Maniera. Il sistema delle Botteghe e della produzione artistica fino alle prime Accademie, a Firenze e Roma. Il ruolo dei modelli, alcune tecniche.

L'affermazione del ruolo del disegno nelle accademie e la separazione tra invenzione e produzione nelle Manifatture reali.

Neoclassicismo, Illuminismo, Pittoresco e sublime. Grand Tour..

800: Romanticismo, concetti di pittoresco e sublime, Preraffaelliti, Simbolismo.

Impressionismo e Postimpressionismo (fino a Ensor, Gauguin, Van Gongh e Munch).

Secessioni, soprattutto Vienna.

Avanguardie (Espressionismo in Francia e in Germania, Cubismo, Futurismo).

Avanguardie (Neoplasticismo, Costruttivismo, Dadaismo, Surrealismo, Metafisica.

Ritorno all'ordine (Gruppo Novecento, Sironi) e Primo dopoguerra in Italia (Gruppo Corrente, Forma Uno, Mac).

Spazialismo (Fontana e Rothko).

Informale e Pop Art (America-Europa)

Metodi didattici

Sono previste lezioni frontali e visite guidate.

Modalità di verifica dell'apprendimento

La valutazione d'esame potrà includere una prova scritta intermedia e un colloquio finale, attraverso i quali gli studenti dovranno dimostrare di avere acquisito una conoscenza di temi e questioni affrontati in aula e nei testi di riferimento indicati, di saper collocare storicamente e contestualizzare artefatti e fenomeni della cultura del design.

Gli studenti che per motivi particolari non possono frequentare il corso devono contattare la docente per concordare il programma di studio in vista dell'esame finale.

Testi di riferimento

La bibliografia sarà integrata durante il corso con indicazioni specifiche sugli argomenti trattati. Lo
studio dei testi sarà agevolato dal materiale iconografico prodotto per le lezioni (lezioni pdf).

Testi fondamentali da studiare
De Fusco, Renato, Storia del design, Laterza, Roma-Bari 2001 (1985);
Maldonado, Tòmas, Disegno Industriale, un riesame, Feltrinelli, Milano 1999 (1976);
Vercelloni, Matteo, Breve storia del design italiano, Carrocci, Roma 2008;
Vitta, Maurizio, Il progetto della bellezza, Einaudi, Torino 2002;


Testi complementari (da utilizzare per approfondimenti)

Storia del disegno industriale
Castelnuovo, Enrico (a cura di), Storia del disegno industriale, 3 voll., Electa, Milano 1989-1991;
Chigiotti, Giuseppe, Design. Una storia, Franco Angeli, Milano 2010;
Heskett, John, Industrial design, Rusconi, Milano 1990;
Morteo, Enrico, Grande atlante del design, dal 1850 a oggi, Electa, Milano 2008;