Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati
[Informazioni tratte dalla Scheda Unica Annuale del Corso di studio – SUA-CdS]
Nella sempre più complessa realtà del terzo millennio il possesso di una profonda conoscenza e l’adeguata comprensione del diritto italiano ed europeo sono diventati imprescindibili per lo svolgimento di qualsiasi attività lavorativa sia nel settore privato che nel settore pubblico. Il corso di Laurea magistrale in Giurisprudenza di Ferrara in questo senso, garantisce la preparazione necessaria per accedere a una pluralità di sbocchi altamente qualificati:
- Accesso alle professioni di avvocato e di notaio (previo tirocinio di 18 mesi e superamento del relativo esame di Stato)
- Accesso alla magistratura ordinaria (previo superamento del relativo concorso pubblico)
- Partecipazione a concorsi pubblici per ruoli dirigenziali della P.A.
- Partecipazione a concorsi presso l’Unione Europea e gli enti sovranazionali
- Impiego negli uffici legali e nel settore privato
Il percorso a ciclo unico della Laurea Magistrale in Giurisprudenza ridefinisce il percorso preordinato a professioni di grande importanza sociale, quali quelle di Avvocato, Magistrato e Notaio.
I dottori magistrali in Giurisprudenza potranno inoltre svolgere attività ed essere impiegati, in riferimento a funzioni caratterizzate da elevata responsabilità, nei vari campi di attività sociale, socio-economica e politica ovvero nelle istituzioni, nelle pubbliche amministrazioni, nelle imprese private, nei sindacati, nel settore del diritto dell'informatica, nel settore del diritto comparato, del diritto internazionale e comunitario (giurista europeo), oltre che nelle organizzazioni internazionali in cui le capacità di analisi, di valutazione e di decisione del giurista si rivelano feconde anche al di fuori delle conoscenze contenutistiche settoriali.