Salta ai contenuti. | Salta alla navigazione

Strumenti personali

DIRITTO PROCESSUALE AMMINISTRATIVO

Anno accademico e docente
Non hai trovato la Scheda dell'insegnamento riferita a un anno accademico precedente? Ecco come fare >>
English course description
Anno accademico
2022/2023
Docente
MARCO MAGRI
Crediti formativi
6
Periodo didattico
Primo Semestre
SSD
IUS/10

Obiettivi formativi

L’obiettivo del corso è l'acquisizione di una conoscenza approfondita del Codice del processo amministrativo e del sistema italiano di giustizia amministrativa.
1) Conoscenza e comprensione.
Il risultato atteso è la completa padronanza dei principi, anche costituzionali, sulla giustizia amministrativa; della conoscenza dell'ambito in cui opera la giurisdizione ordinaria nei confronti della p.a.; dell'organizzazione giudiziaria amministrativa; dell'inquadramento processuale degli istituti dell'invalidità amministrativa sostanziale; delle condizioni e dei tipi di azione esperibile dinanzi al TAR; delle regole di svolgimento del processo amministrativo (giudice, parti, introduzione e possibili vicende del giudizio); dei differenti tipi di provvedimento giurisdizionale conclusivo del processo; del giudicato e della sua esecuzione, delle impugnazioni, dei riti speciali; dell'azione cautelare; dei meccanismi forme non formalmente giurisdizionali di tutela del cittadino contro la pubblica amministrazione (ricorsi amministrativi).
2) Capacità di applicare conoscenza e comprensione.
Il risultato atteso è la capacità di ragionare su specifiche situazioni concrete, di individuare norme ed istituti rilevanti, di risolvere situazioni complesse in cui è in gioco la garanzia di tutela del cittadino verso la p.a.; di utilizzare correttamente il linguaggio giuridico-processuale, ove occorra anche attraverso la citazione di indirizzi della dottrina e/o della giurisprudenza.
Dallo studio del Manuale e dalla frequenza al Corso gli studenti ricaveranno le basi per orientarsi nello studio del diritto processuale amministrativo anche dopo il conseguimento del titolo, ai fini dell'accesso alle professioni giuridiche (magistratura, avvocatura, notariato, dirigenza pubblica, ecc.).

Prerequisiti

E' richiesta una buona conoscenza delle materie propedeutiche (Diritto costituzionale, Istituzioni di Diritto privato e Diritto amministrativo). Il Corso di diritto processuale civile (4° anno), anche se non formalmente propedeutico, è fortemente consigliato.

Contenuti del corso

Il corso ha ad oggetto lo studio del sistema italiano di tutela giurisdizionale nei confronti della Pubblica amministrazione. Dopo la ricostruzione dell’evoluzione storica, si passerà a delinearne l’assetto attuale, anche in rapporto alla giurisdizione del giudice ordinario.

Il Corso, per un totale di 40 ore, è suddiviso come segue:

PARTE I – Evoluzione storica e Principi della giustizia amministrativa (10 ore):

1) L’evoluzione storica del sistema italiano di giustizia amministrativa;
2) I principi costituzionali.

PARTE II – Il processo amministrativo (30 ore):

1) Il riparto di giurisdizione e i poteri del giudice ordinario nei confronti della pubblica amministrazione;
2) L'ambito della giurisdizione speciale amministrativa e la competenza territoriale dei TAR;
3) L'azione nel processo amministrativo;
4) L'introduzione del processo;
5) Lo svolgimento del processo;
6) Le misure cautelari
7) La sentenza e i suoi effetti;
8) Il giudicato
9) Il processo di ottemperanza;
10) Le misure cautelari
11) Le impugnazioni
12) I riti speciali

Metodi didattici

L'erogazione della didattica avverrà esclusivamente in presenza (non saranno disponibili lezioni registrate, né possibilità di connessioni da remoto).
Nelle lezioni verranno illustrati i diversi istituti e principi del diritto processuale amministrativo, anche mediante l’analisi di sentenze e con l'uso costante del ragionamento casistico. Potranno essere organizzati focus point, anche mediante prove scritte di autovalutazione, discusse subito e apertamente col docente (si noti bene: queste hanno unicamente valore e finalità formative: non sono "prove parziali").

Modalità di verifica dell'apprendimento

L’esame si svolgerà unicamente nella forma della prova orale. Le domande rivolte allo studente avranno lo scopo di verificare l'avvenuta acquisizione delle conoscenze e delle abilità descritte sopra, nel quadro "Obiettivi del corso".
L'esame è superato con il voto di 18/30.
Per raggiungere voti di fascia elevata (da 27/30), è necessario saper combinare conoscenza e comprensione, abilità, precisione del linguaggio, capacità di risoluzione di problemi pratici con piena autonomia.

Testi di riferimento

1) Travi, Lezioni di giustizia amministrativa, Giappichelli, Torino, ultima edizione disponibile.