Diritto alimentare - 6 crediti
Contenuti del corso
Alimento, impresa alimentare e mercato fra diritto nazionale e diritto comunitario
Le norme del Trattato CE che interessano la materia alimentare, la giurisprudenza della Corte di giustizia e le comunicazioni della Commissione
Le discipline comunitarie “armonizzanti” (etichettatura degli alimenti, additivi e aromi, materiali a contatto, nutritional claims ed health claims, ecc.)
Le “clausole di salvaguardia”
Gli alimenti contenenti OGM e i nuovi cibi (novel foods)
I principi del diritto alimentare comunitario. Il reg. CE n. 178/2002:
- l’efficacia e il campo di applicazione del regolamento
- le definizioni normative fondamentali del diritto alimentare comunitario
- l’analisi del rischio e il principio di precauzione (nel diritto comunitario e negli accordi internazionali)
- i requisiti di sicurezza degli alimenti e dei mangimi
- rintracciabilità e altri obblighi degli operatori del settore alimentare
- l’Autorità europea per la sicurezza alimentare e il suo ruolo nel sistema comunitario (il sistema di allarme rapido, le situazioni di emergenza e la gestione delle crisi)
Le norme sulla qualità dei prodotti alimentari, in generale
L’igiene dei prodotti alimentari e l’H.A.C.C.P.: il cosiddetto “pacchetto igiene”
Il commercio di prodotti alimentari con i Paesi terzi
Testi consigliati
Costato, Compendio di diritto alimentare, 4a edizione, Padova, CEDAM, 2007:
- il capitolo I (pagg. 1 - 117);
- il capitolo III, escluso il paragrafo 21 (pagg. 223 - 409);
- il capitolo IV, fino al paragrafo 9 compreso (pagg. 413 - 451).
E’ richiesto inderogabilmente l’utilizzo della 4a edizione del testo (2007, copertina di colore bianco), perché è la sola aggiornata.
Agli studenti è richiesta la conoscenza dei contenuti delle principali norme comunitarie richiamate nel corso. Fra queste, particolare rilievo hanno le norme del Regolamento CE 178/2002, scaricabile dal sito internet della Comunità europea.
