TRADIZIONE/TRADUZIONE

last modified Jun 01, 2010 03:46 PM
Maria Alessandra Segantini, C+S Associati

 

‘L’architettura è ciò che il luogo si aspetta’.

Per dare ancora significato a queste parole di Kahn, il nostro lavoro incide sul paesaggio trasformando il progetto in uno spazio di confine allargato, una soglia tra tradizione e contemporaneo.
Come il traduttore tiene in tensione in una parola i significati e le espressioni di due mondi, così il progetto di architettura si fa traduttore della tradizione e lavora con le tracce della storia, con la materia naturale e minerale, con le aspettative sociali e la memoria collettiva e sovrappone trame invisibili che tengono in sospensione antico e nuovo.

 

 

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Profilo degli Autori

Carlo Cappai e Maria Alessandra Segantini vivono e lavorano a Treviso. Insegnano composizione architettonica dal 2002 (IUAV e Ferrara).
I loro progetti sono pubblicati su: Phaidon Atlas, Abitare (I), AD (UK), Architectural Review (UK), Area (I), A+U (J), Bauwelt (D), Casabella (I), D'Architettura (I), Detail (Germania), Domus (I), L’Architecture d’Aujourd’hui (F), Loggia (E), Spazio e Società (I).
Nel 1994 aprono lo studio C+S ASSOCIATI con sede a Treviso.
Premi internazionali: 2010, Faces of Design Award; 2009, Premio Sfide 2009 del Ministero dell’Ambiente, 2009, Selection al Mies Van der Rohe Award; 2009 Honourable Mention FarbDesignPrize di Monaco; 2008, Honourable Mention AR Award Londra; 2006, Medaglia d’Oro per l’Architettura Italiana, Vincitore della Sezione Educazione; 2004, 1° Premio di Architettura Città di Oderzo. Hanno esposto i loro lavori a Barcellona, Parigi, Londra, Essen e alla 8° Biennale di Architettura di Venezia.