Centro Teatro Universitario

ultima modifica 04/03/2022 22:13

Fondato nel 1993 e diretto per venticinque anni da Daniele Seragnoli, il CTU - oggi sotto la direzione di Domenico Giuseppe Lipani - organizza ogni anno laboratori di pedagogia teatrale come arricchimento della formazione personale rivolti agli studenti di ogni settore universitario, delle scuole medie superiori e, più in generale, a tutti coloro che desiderano avvicinarsi alla conoscenza pratica dei linguaggi teatrali e delle relative dinamiche di laboratorio.

Dopo un quinquennio di sperimentazione, dalla fine del 1998 il Centro ha trovato una sede stabile in via Savonarola 19, inaugurata da Jack Lang, già Ministro della Cultura di François Mitterand, al quale per l'occasione l'Università di Ferrara ha conferito una laurea honoris causa.

 

 

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Il CTU non è una scuola per attori, ma un "ambiente" culturale e un luogo di incontro universitario e di sperimentazione del teatro e dei suoi linguaggi, attraverso una visione ampia che garantisca tramite il “gioco” teatrale la scoperta di sé, della creatività individuale, del proprio corpo ed emozioni, mettendo in relazione ogni singolo allievo con il gruppo di lavoro e il mondo circostante. Lavorare sulle emozioni e sulla presenza è, da sempre, la base del lavoro attorico nella tradizione teatrale moderna e contemporanea per dare vita al personaggio. In realtà in ognuno vive un “personaggio” nella vita quotidiana, a volte palese a volte nascosto, a volte del tutto segreto. Individuarlo significa assumere concretezza e consapevolezza di sé, fiducia ed energia.

Finalità primaria dei laboratori del CTU, oltre alla produzione di “studi” teatrali conclusivi, è dunque la ricerca dell’espressività e della creatività personale attraverso molteplici forme del teatro. Chi partecipa all’esperienza non viene dunque considerato in quanto possibile “attore”, ma guidato a interrogare se stesso e le proprie capacità espressive: conoscenza del corpo e del movimento, lavoro sulla voce, respirazione, rilassamento, controllo psicofisico delle emozioni, esercizi di osservazione e di improvvisazione orientati a migliorare le possibilità di scambio e di inter-relazione sociale, comunicazione in pubblico, superamento delle costrizioni quotidiane non organiche, scoperta della soglia di attenzione.

Durata dei corsi: dal mese di ottobre al giugno dell’anno successivo, con incontri settimanali in orario serale, tradizionalmente il lunedì alle ore 21.

Responsabile principale delle attività di laboratorio è Michalis Traitsis, regista e pedagogo teatrale dell’Associazione Balamòs di Ferrara che usufruisce di una specifica convenzione con l’Ateneo.

Nell’ambito di tale accordo il CTU funge da raccordo con qualsiasi settore universitario che intenda progettare e organizzare attività di formazione e di didattica di ambito teatrale.

La convenzione inoltre prevede la possibilità di fornire consulenza per l’organizzazione e/o valutazione di progetti di formazione presso la scuola pubblica di ogni ordine e grado, e in contesti di lotta al disagio fisico, psichico e sociale.

Molte negli anni le collaborazioni esterne che hanno visto la partecipazione, tra gli altri, di numerosi artisti presenti in varie stagioni del Teatro Comunale di Ferrara e di Ferrara Musica, Judith Malina e il Living Theatre, Moni Ovadia, il Teatro delle Ariette, Davide Enia, Spiro Scimone, attori-danzatori del teatro Kathakali, Stefano Randisi ed Enzo Vetrano (più volte presenti con spettacoli e conduzione di laboratori), ecc. 

Oltre a ciò, rispondendo agli scopi statutari, in maniera autonoma o grazie a collaborazioni esterne il Centro organizza e ospita concerti, convegni, tavole rotonde, presentazioni di volumi, incontri con studiosi, letture teatrali, mostre, proiezioni video, ecc., nello spirito della più ampia diffusione della cultura dello spettacolo offerta alla comunità universitaria e al territorio.