Emir Kusturica e Fabio Cavalli alla Casa di Reclusione Femminile di Giudecca
Prosegue la proficua collaborazione di Michalis Traitsis e di Balamòs Teatro con la Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, avviata nel 2008 nell’ambito del progetto teatrale “Passi Sospesi” presso gli Istituti penitenziari maschile e femminile della città lagunare.
Dopo quel primo appuntamento ogni anno Michalis Traitsis invita registi e attori ospiti della Mostra per un incontro con i detenuti e le detenute preceduto dalla presentazione dei film più rappresentativi degli artisti ospitati. Negli anni scorsi hanno visitato le carceri veneziane Abdellatif Kechiche, Fatih Akin, Mira Nair, Gianni Amelio, Antonio Albanese, Gabriele Salvatores, Ascanio Celestini.
Significativa ora la visita del regista serbo Emir Kusturica, ospite della Mostra di Venezia con il film “On the Milky Road” (Sulla Via Lattea). L’incontro è previsto per giovedì 8 settembre 2016 alle ore 16.00 con la presenza del produttore cinematografico Andrea Gambetta.
Per l’occasione dal 5 al 9 settembre all’interno del carcere viene organizzato un cineforum con i film più celebri di Kusturica (Il tempo dei gitani, Gatto nero gatto bianco, Ti ricordi di Dolly Bell?, Blue Gipsy dal film a episodi All the invisible children). Alla presentazione nell'ambito del Festival del nuovo film “Sulla Via Lattea” parteciperà anche una donna detenuta, attrice e cantante della compagnia della Casa di Reclusione Femminile veneziana diretta da Michalis Traitsis.
All’Istituto di Giudecca farà inoltre visita il regista Fabio Cavalli (co-sceneggiatore e attore del film “Cesare deve morire” dei fratelli Taviani) che da diversi anni dirige le attività teatrali presso il carcere romano di Rebibbia. Fabio Cavalli dopo un primo incontro nel 2014 con il film “Cesare deve morire” ritorna alla Giudecca martedì 6 settembre alle ore 16.00 per presentare alle detenute il cortometraggio “Naufragio con spettatore”, insieme a Laura Andreini Salerno produttrice del film realizzato con gli attori detenuti di Rebibbia e ospitato nella sezione della Mostra cinematografica dedicata al bando del MIBACT “MigrArti”.
La collaborazione di Balamòs Teatro con gli Istituti Penitenziari di Venezia e la Mostra del Cinema ha l'obiettivo di ampliare, intensificare e diffondere la cultura dentro e fuori le carceri, ed è inserita all’interno di una rete di relazioni che comprende come partner il Coordinamento Nazionale di Teatro in Carcere, l’Associazione Nazionale dei Critici di Teatro, il Teatro Stabile del Veneto, il Centro Teatro Universitario di Ferrara e la Regione Veneto.
Per il progetto teatrale “Passi Sospesi”, Michalis Traitsis ha ricevuto nell’aprile del 2013 l’encomio della Presidenza della Repubblica e nel novembre dello stesso anno il Premio dell’Associazione Nazionale dei Critici di Teatro.
