Corso di formazione annuale
Slow Tourism in Polesine. Percorsi turistico-culturali tra storia, arte e ambiete
diretto dal Prof. Livio Zerbini
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L’Università degli Studi di Ferrara, in collaborazione con gli Enti operanti sul territorio, intende proporre un Corso di formazione altamente professionalizzante dal titolo “Slow Tourism in Polesine. Percorsi turistico-culturali tra storia, arte e ambiente”. Il Corso mira a formare operatori turistici in grado di proporre percorsi turistico-culturali in contesti peculiari, connotati da una forte caratterizzazione del rapporto uomo-ambiente-cultura, come l’esempio polesano. Partendo dall’approfondimento di conoscenze di base relative al contesto storico, artistico, architettonico e ambientale del territorio e dallo sviluppo di competenze teoriche necessarie all’ideazione, promozione e realizzazione di percorsi ed eventi culturali, il Corso si connota per la componente prevalentemente pratica, volta allo sviluppo nel contesto reale delle conoscenze acquisite.
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Obiettivi formativiIl corso mira a fornire agli iscritti le competenze teoriche e pratiche necessarie all’ideazione e realizzazione di percorsi turistico-culturali in contesti specifici, connotati da una forte caratterizzazione del rapporto uomo-ambiente. In tale ottica, ci si propone di: - sviluppare competenze di analisi del contesto storico, artistico, architettonico e ambientale per una corretta e consapevole valorizzazione dei luoghi; - fornire nozioni relative alla progettazione e realizzazione di eventi culturali; - illustrare le strategie di promozione di eventi culturali, sia attraverso l’utilizzo dei più importanti mezzi comunicativi utilizzati, sia attraverso il coinvolgimento della rete di imprese locali. Finalità del corsoObiettivo principale del corso è il collegamento diretto tra Università, istituzioni ed enti di promozione, nell’ottica della valorizzazione delle risorse e delle peculiarità di un territorio fortemente connotato dal rapporto tra l’uomo e l’ambiente, nel contempo favorendo le conoscenze e le consapevolezze della popolazione locale. Le manifestazioni storiche rappresentano le radici stesse di un territorio, ma è necessario, soprattutto in un periodo in cui si moltiplicano senza particolari motivazioni eventi di questo tipo, consolidare le conoscenze e fornire nuove competenze di comunicazione e di marketing, soprattutto in un contesto in cui il turismo può avere un grande ruolo di sviluppo. Sbocchi professionaliLa figura che si intende formare sarà in grado di operare, grazie ad un incremento del bagaglio culturale personale, in enti di promozione turistico-culturale attraverso: - una visione allargata del territorio nell’ottica della rete strategica d’impresa; - la progettazione di eventi sostenibili, in sintonia con il contesto specifico di riferimento; - nuovi approcci metodologici e tecnologici nella comunicazione; - la capacità di interazione con altri soggetti, individuali e collettivi, che contribuiscono a determinare il contesto dell’azione imprenditoriale. |
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