Evento

Venerdì dell'Universo | Fotografare l’invisibile: rivelatori di particelle elementari

Conferenze e dibattiti

Quarto appuntamento dell’edizione 2021 de I Venerdì dell’Universo, storica rassegna di conferenze dedicate alla divulgazione scientifica, organizzata dal Dipartimento di Fisica e Scienze della Terra dell'Università di Ferrara e dall’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare – Sezione di Ferrara (INFN), in collaborazione con il Gruppo Astrofili "Columbia" di Ferrara, Esploriamo l’Universo, APS (Associazione Promozione Sociale) e Arci Ferrara.

Gli incontri si svolgeranno presso il Factory Grisù in via Mario Poledrelli 21, ma sarà anche possibile assistere alla diretta streaming sul canale YouTube I Venerdì dell'Universo.

Nata come serie di seminari di approfondimento e aggiornamento su temi di Astronomia e Astrofisica, si è progressivamente evoluta trasformandosi in una manifestazione finalizzata alla divulgazione nel senso più ampio del termine, includendo tutte le discipline scientifiche.

Obiettivo dell’iniziativa è diffondere la cultura della scienza, sia nei suoi aspetti classici che in quelli più attuali, nel tentativo di offrire un’informazione corretta e comprensibile sulla ricerca scientifica anche in termini di impatto sociale e ambientale.

Le conferenze sono tenute da ricercatrici e ricercatori di rilievo nella ricerca italiana e internazionale, si rivolgono a tutta la cittadinanza e in particolar modo alle/i giovani, per aiutarle/i a maturare non solo curiosità, ma anche spunti per i loro studi professionali e amatoriali.

Programma

Fotografare l’invisibile: rivelatori di particelle elementari

Relatore: Massimiliano Fiorini

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Abstract

Nel corso della serata il Professor Fiorini presenterà una selezione di rivelatori che hanno permesso di effettuare alcune tra le più importanti scoperte nella fisica delle particelle elementari nell’ultimo secolo. Illustrerà diversi esempi di contributi della comunità scientifica italiana, e ferrarese in particolare, a rivelatori di importanti esperimenti in ambito internazionale. Presenterà inoltre l’applicazione di rivelatori di particelle in settori completamente diversi, come ad esempio nelle scienze della vita.

Breve profilo biografico

Laureato in fisica con lode nel 2003 presso l’Università di Ferrara, poi dottore di ricerca in fisica e assegnista di ricerca sempre nell’ateneo ferrarese. Nel 2008 diventa Fellow del dipartimento di fisica del CERN di Ginevra per tre anni. Nel 2011 ottiene una “Incoming Post-doctoral Fellowship” di due anni cofinanziata dalle Marie Curie Actions della Commissione Europea presso la Université Catholique de Louvain in Belgio. Nel 2012 ottiene una posizione da Staff nel dipartimento di fisica del CERN della durata di 5 anni. Risulta vincitore di un concorso da ricercatore presso il Dipartimento di Fisica dell’Università degli Studi di Ferrara, e di un progetto di interesse nazionale (“Futuro in Ricerca”) finanziato dal MIUR. Dal 2013 è in servizio come ricercatore presso il Dipartimento di Fisica e Scienze della Terra, e dal 2019 diventa professore associato. La sua attività di ricerca è da sempre legata alla fisica delle particelle. Ha preso parte agli esperimenti NA48, H8-RD22, NA62 e LHCb presso il CERN di Ginevra, dedicandosi in particolare allo sviluppo di rivelatori di particelle innovativi e all’analisi dei dati. Nell’ambito di LHCb ha sviluppato il nuovo rivelatore RICH è attualmente in fase di installazione al CERN, basato su rivelatori di singolo fotone ed elettronica veloce e resistente alle radiazioni. Ha ricoperto i ruoli di Run Coordinator per gli esperimenti H8-RD22 e la fase 1 di NA62 al CERN. Dal 2018 è team leader del gruppo ferrarese di LHCb al CERN. È responsabile nazionale dell’esperimento AEQUO che prevede lo sviluppo di un apparato per la misura di fotoni visibili emessi in processi di luminescenza per applicazioni biomedicali. È l’organizzatore della International Particle Physics Masterclass a Ferrara dedicato agli studenti delle scuole superiori. È autore di più di 400 pubblicazioni su riviste specializzate. Nel 2018 è risultato vincitore di un Consolidator Grant dello European Research Council per lo sviluppo di un innovativo rivelatore per singoli fotoni per applicazioni in fisica fondamentale e nelle scienze della vita.

Come partecipare

Le conferenze si terranno presso Factory Grisù in via Mario Poledrelli 21. L'ingresso è gratuito fino a esaurimento posti disponibili. Per partecipare è preferibile effettuare la prenotazione dal sito web de I Venerdì dell'Universo

E' possibile seguire la diretta streaming sul canale YouTube I Venerdì dell'Universo

Materiali utili

Per ulteriori informazioni